Ragù di cinghiale
Ricetta compatibile con Bimby TM6,TM5,TM31 e TM21
Ingredienti
- Per la marinatura
- 500 g (polpa) carne di cinghiale
- 500 g vino rosso
- 1 costa sedano
- 1 carote
- 1 cipolla
- 2 foglie alloro
- q.b. prezzemolo
- Per il ragù
- 1 costa sedano
- 2 carote
- 1 cipolla
- 2 spicchi aglio
- un ciuffo prezzemolo
- 1 foglia salvia
- aghi di 1 rametto rosmarino
- 120 g olio extravergine di oliva
- 500 g polpa di pomodoro
- 200 g acqua
- q.b. sale fino
- 100 g latte
- 15 g pinoli
Il ragù di cinghiale è un piatto tipico toscano e, in particolare, appartenente alla ricca tradizione culinaria della Maremma. Grazie al Bimby realizzarlo è stato facilissimo, ma scopriamo qualcosa in più riguardo questa ricetta decisamente saporita. Il cinghiale ha un gusto decisamente più ricco e selvatico rispetto al macinato che usiamo normalmente nel ragù. Trattandosi di selvaggina, per ottenere una carne saporita e tenera al punto giusto occorrerà innanzi tutto marinarla per una notte intera, usando il vino rosso e gli odori (cipolla, alloro, sedano, prezzemolo e carote): solamente dopo questo passaggio, indispensabile per togliere il retrogusto eccessivamente robusto della carne, potremo andare a cucinare il nostro ottimo ragù
Il modo migliore per esaltare questo condimento è usandolo per condire un buon piatto di pappardelle, ma si rivelerà ottimo anche con la pasta all’uovo, gli gnocchi, i ravioli e, perché no, per creare delle lasagne dal sapore decisamente intenso.
Dopo averlo preparato lascialo freddare e conservalo in frigorifero per circa due giorni, avendo cura di riporlo dentro un contenitore ermetico. Se avrai utilizzato solo ingredienti freschi congelalo pure: in questo modo avrai sempre qualche porzione di ragù al cinghiale perfetta per una cena rustica in compagnia che preveda anche la scarpetta d’ordinanza per raccogliere tutto, ma proprio tutto il sugo.
Come fare il Ragù di cinghiale con il Bimby
- In un contenitore abbastanza capiente e con coperchio mettere la carne a tocchetti, il vino, il sedano, la carota e la cipolla a pezzi, l'alloro e il prezzemolo spezzettato.
- Mescolare la carne e lasciare riposare nel contenitore chiuso per una notte in frigorifero.
- Mettere nel boccale la carne sgocciolata: 5 sec. vel. 8.
- Controllare la consistenza ottenuta e ripetere il punto precedente per un trito più fine.
- Poi: 8 min. temp. Varoma vel. Soft antiorario.
- Servendosi del cestello scolare la carne dall'acqua che avrà rilasciato e mettere da parte.
- Mettere nel boccale (anche sporco) il sedano, le carote, la cipolla e l'aglio a pezzetti, il prezzemolo spezzettato, la salvia e il rosmarino: 10 sec. vel. 7.
- Raccogliere sul fondo e aggiungere 80 g di olio e la carne tritata messa da parte: 5 min. 100° vel. Soft antiorario.
- Aggiungere la polpa di pomodoro e l'acqua: 60 min. 100° vel. Soft antiorario.
- Aggiungere il sale, il latte, i pinoli e i 40 g di olio rimasti: 20 min. 100° vel. Soft antiorario.
- Utilizzare subito il ragù per condire pasta, ravioli, lasagne o gnocchi a piacere oppure versare in vasetti, lasciare raffreddare completamente, chiudere e trasferire in frigorifero fino al suo utilizzo.