Operazione pancake: Mulino Bianco rende internazionale la prima colazione

Riusciranno i pancake a insinuarsi nel cuore degli italiani? Mulino Bianco, azienda leader nel settore della prima colazione, punta decisamente sul sì e, in occasione del pancake day, che si è tenuto il 16 febbraio 2021, ha lanciato sul mercato la sua versione pronta da mangiare delle celebri frittelle americane. Protagonisti di innumerevoli film e telefilm statunitensi, questi dolcetti a base di uova, farina e zucchero sono entrati nel nostro immaginario collettivo insieme all’iconico sciroppo d’acero che, generalmente, viene utilizzato per guarnirli. In verità non si tratta dell’unica salsa che è possibile impiegare per accompagnarli: c’è chi ama usare il miele, chi lo yogurt con la frutta fresca, chi la marmellata, chi la crema e così via, senza dimenticare le ghiotte versioni salate di stampo propriamente britannico, che vedono le frittelle condite con il bacon e le uova.

Il nostro consiglio, a tale proposito, è di sperimentare tutte le varianti, magari alternandole, per un momento di relax all'insegna della golosità e della novità.

Sebbene appartengano alla tradizione culinaria angloamericana, i pancake sono ormai una specialità amata e apprezzata in tutto il mondo, Italia compresa. È proprio seguendo questo trend e dopo aver commissionato una capillare indagine di mercato tramite la Nielsen, che la Mulino Bianco ha deciso di introdurre la propria versione delle frittelle, in modo tale che anche chi non possiede il Bimby possa preparare in pochi minuti una colazione o un brunch in pure stile U.S.A. Una volta aperta la confezione, dovranno essere solo messi nel piatto o, per chi lo preferisce, scaldati velocemente in forno o in padella e conditi con qualcosa di dolce, come vuole il gusto italiano.

Cogliere le tendenze: stiamo cambiando modo di fare colazione?

La Mulino Bianco si è sempre distinta per la capacità di anticipare e saper sfruttare alcuni cambiamenti della società italiana: basti pensare a quanto ha influenzato il modo in cui siamo abituati a fare colazione. Mangiare al mattino biscotti e brioches negli Anni Sessanta era considerata una necessità legata ai più piccoli, che avevano bisogno del giusto apporto di energie per affrontare la scuola. A partire dagli Anni Ottanta, tuttavia, abbiamo assistito a una rivalutazione della colazione come pasto più importante della giornata, da fare a casa, seduti intorno al tavolo della cucina con una tazza di tè o di latte e qualche delizia dolce da gustare per fare il pieno di energie. Questo modo di mangiare conviviale si presta molto bene ad accogliere i pancake, che possono diventare la variante domenicale con cui viziarsi un po’, il comfort food da guarnire con la panna e la frutta fresca e, più in generale, un modo per prenderci cura di chi amiamo. Già scelti e apprezzati dalle famiglie con i figli piccoli e dai giovani (secondo i dati raccolti, 4 milioni di persone appartenenti a tali categorie mangiano abitualmente i pancake a colazione), in questa versione pronta per l’uso potrebbero conquistare nuove importanti fette di mercato, così come è avvenuto per altre delizie come la crema Pan di Stelle o i Nutella Biscuits.

In un mondo in cui le tradizioni si mescolano e si fondono, dove le distanze si annullano anche grazie al web, ciò che è la regola dall’altra parte dell’Oceano e negli altri paesi d’Europa può (finalmente) approdare anche da noi, in una rivisitazione tutta italiana pronta per essere scaldata nel tostapane o in padella.

I pancake della Mulino bianco nel dettaglio

Le confezioni della Mulino Bianco contengono un totale di 8 pancake divisi in quattro porzioni da due. Ogni frittella vanta 127 calorie, motivo per cui è bene non eccedere con le quantità e limitarsi a un solo pancake a testa – del resto, questi golosissimi dolcetti non sono mai stati light. Privi dell’olio di palma e dei conservanti, sono fatti con latte 100% italiano, uova provenienti da galline allevate a terra, zucchero e farina. Il loro packaging, nel rispetto dell’ambiente, è totalmente pensato per essere riciclato con facilità. Sui banchi dei supermercati sono già introvabili, voi li avete già assaggiati?