Il panino più costoso del mondo
Il suo nome è Golden Boy ed è l’hamburger più costoso al mondo: per poterlo gustare occorre sborsare ben 5000 euro a testa – alla faccia del concetto di fast food che i panini di questo tipo incarnano, verrebbe da dire, ma scopriamo cosa rende tanto lussuoso questo piatto. Il suo inventore è lo chef olandese Robbert Jan de Veen che, nel ristorante De Daltons, previo un cospicuo acconto (circa 700 euro) e con una prenotazione di almeno due settimane, realizzerà per voi un’esperienza di gusto che rimarrà ignota ai più.
Il Golden Boy da 5000 euro: ecco il panino più caro al mondo
Per rendere tanto elitario un panino imbottito di salse, verdure e carne occorre utilizzare ingredienti non solo di primissima scelta, ma anche estremamente rari e ricercati: per dirne una, nell’impasto del pane troviamo una "cosetta" come lo champagne Dom Pérignon, la carne è un tortino fatto col pregiatissimo manzo Wagyu, allevato in Giappone e famoso per la proverbiale morbidezza, mentre per creare la salsa barbecue sono stati usati lo scotch Macallan e il caffè più pregiato al mondo, quello di Kopi Luwak. A completare questo burger che costa più di un iconico braccialetto tennis di diamanti ci pensano altre eccellenze, come il caviale Beluga, il tartufo bianco, la celebre spalla iberica spagnola, il granchio reale dell’Alaska e una maionese fatta con le uova, sì, ma d’anatra. Non poteva mancare il tocco finale: una foglia d’oro che ricopre la sommità del panino, ispirandone il nome e lasciando le dita degli avventori deliziosamente dorate. Come ogni hamburger che si rispetti, per apprezzarlo al meglio sarà opportuno mangiarlo con le mani e lasciarsi travolgere dalla sua esclusività e bontà.
Ingredienti rari e mesi di prove: come nasce un hamburger da 5000 euro
La rarità degli ingredienti va a braccetto con la preparazione piuttosto lunga che occorre allo chef de Vaan per poter servire il Golden Boy: per realizzarlo ci vogliono ben nove ore. Un tempo considerevole se pensiamo che si tratta di un panino del peso di 800 grammi e di 15 centimetri di diametro, ma che si spiega con la cura che occorre dare a ogni prodotto perché si fonda perfettamente con gli altri. Ideare questa prelibatezza che noi, naturalmente, non abbiamo assaggiato, ha richiesto nove mesi di prove e riflessioni. Chi ha avuto la fortuna di assaggiarlo sostiene che i sapori sono ottimamente bilanciati tra loro, dando vita a una vera e propria esperienza di gusto. Pare che la prima vendita sia stata data in beneficienza, ma le curiosità sul Golden Boy non sono certo finite qui.
Panini da Guinnes e non solo
La creazione di de Vaan ha battuto diversi altri precedenti, tra cui il panino da 2000 euro di un altro chef olandese, Diego Buik, e numerose altre prelibatezze che, però, rispetto al Golden Boy erano pensate per soddisfare l’appetito di più persone, come l’hamburger da 352 kg preparato in Oregon: le sue dimensioni, in tal caso, giustificavano almeno in parte il costo esorbitante (e necessitavano di un discreto numero di persone a cena per essere finito, naturalmente).
Se leggendo questo articolo ti è venuta una certa acquolina in bocca, fai come noi: prepara in casa il tuo panino farcito con qualche ingrediente d’eccezione che, nel caso specifico, sarà rappresentato dai tuoi alimenti preferiti e una salsa a scelta, magari di quelle preparate in casa col Bimby. Non ti lascerà le dita macchiate d’oro, ma siamo assolutamente certi che potrebbe rivelarsi altrettanto godurioso!