Cucina blu: eleganza e versatilità
Decidere di realizzare una cucina blu è una scelta sempre più comune negli ultimi anni. Merito delle caratteristiche di questo colore, declinabile in una serie di elegantissime sfumature che vanno dal celeste polvere al blu oltremare e che si sposa alla perfezione sia con finiture color legno che con elementi metallici o a contrasto.
Perché scegliere una cucina blu
Sinonimo di tranquillità e di freschezza, donerà alla tua cucina un aspetto sofisticato, dando profondità all’ambiente. Ecco perché è il caso di sceglierlo nel caso in cui tu disponga di parecchi metri quadri all’interno della tua abitazione, ma, come vedremo più avanti, non solo. Soprattutto se le pareti sono chiarissime o bianche, la cucina blu donerà un tocco di ricercatezza e di profondità alla stanza, conferendo anche un’allure decisamente retrò alla tua casa.
L’importante è scegliere la tonalità di azzurro giusta, senza dimenticare l’importanza che avranno le finiture (opache, laccate lucide, in vetro) e l’eventuale contrasto che potrai creare, per esempio scegliendo delle basi blu e virando su una sfumatura chiara come il color panna o il sabbia per il top e i pensili, che doneranno vivacità al tutto. Nulla vieta anche di accostare il blu con dei colori altrettanto forti, come il rosso o il suo complementare, l’arancio. Nel primo caso la tinta scura da prediligere sarà l’elegantissimo navy, così chiamato perché ricorda il colore delle divise della Marina Britannica.
Lo stile della cucina e della tua casa: alla ricerca della giusta armonia
Di grande importanza per la scelta della tua cucina sarà anche l’arredamento complessivo della casa, sebbene le sfumature che vanno dal celeste al già citato navy siano perfette sia per valorizzare uno look classico che per uno decisamente minimale o moderno. Gli amanti dello stile scandinavo, per esempio, potranno realizzare delle splendide cucine in questa sfumatura, declinata in un’accattivante finitura matte che potrà sposarsi con qualsiasi tono di grigio, lucido o materico, o ancora col marmo e il color legno.
Il blu è un colore al di sopra delle mode, motivo per cui sarà sempre possibile inserirlo in qualsiasi contesto ti venga in mente. Abbinalo a delle piastrelle in ceramica bianca con dei richiami blu o azzurri, oppure utilizza questa sfumatura così decisa per creare degli interessanti contrasti e spezzare in maniera originale una cucina altrimenti total white. In alternativa, è possibile utilizzarlo per dipingere le pareti e persino il soffitto: con questo trucco delimiterai un open space. Fai tua questa idea sia che tu debba arredare un appartamento in città che uno al mare, tradizionalmente legato alle tinte del mare e dell’acqua. Valuta di tinteggiare una parete scegliendo la gradazione di blu che più ti piace (noi consigliamo qualsiasi sfumatura, compreso il navy) anche in considerazione del pavimento presente. Perfetto con le venature del parquet, si sposerà benissimo con superfici chiare, con le delicate venature del marmo e persino col più rustico cotto.
Una cucina blu e luminosa? Si può fare!
Una delle caratteristiche che si guardano maggiormente in una casa è senza dubbio la luminosità, motivo per cui molti, forse, esiteranno di fronte alla scelta di abbracciare il blu, soprattutto in un ambiente come la cucina, dove la luce è essenziale sia dal punto di vista estetico che della funzionalità. A questo, però, c’è rimedio. Accostando le tinte scure con il bianco nelle sue molteplici sfumature e sfruttando la lucentezza degli elettrodomestici in acciaio o dei top, in quarzo o in marmo chiaro, otterremo una cucina ariosa, luminosa ed estremamente elegante, in cui nulla è stato sacrificato.
Altri colori da valutare in vista di una cucina blu sono il giallo e l’oro, compresa la sfumatura oro rosa che tanto si è imposta negli ultimi anni e, non ultimo, il grigio in tutte le sue tonalità e finiture, dall’opaco al già citato lucido. Se la tua cucina è di dimensioni contenute, ma non per questo desideri rinunciare al fascino di questa nuance, fai attenzione alle pareti: sarà meglio dipingerle di bianco e utilizzare delle piastrelle chiare e grandi, con piccoli richiami scuri e giocare con l’illuminazione artificiale, sistemando dei punti luce strategici.