Come riciclare il pane: 5 ricette utili più una

Se ti stai chiedendo come riciclare il pane creando tante ricette gustose ed economiche e limitando gli sprechi in cucina, sei decisamente nel posto giusto: per quanto possiamo essere oculate nel fare la spesa, spesso capita che la dispensa si riempia di pane in eccesso. Una buona soluzione è sicuramente quella di dividerlo a fette e di congelarlo, ma cosa accade quando ci dimentichiamo di questo passaggio?

Fortunatamente, la nostra tradizione culinaria ha dato da tempo una risposta a tale esigenza creando un incredibile numero di ricette facili da realizzare e capaci di solleticare il nostro palato, ma ora è arrivato il momento di vedere più nel dettaglio queste idee perfette per risparmiare, da preparare usando il Bimby, naturalmente.

1.Bruschette e crostini

L’idea più semplice e immediata è senza dubbio quella di portare in tavola delle deliziose bruschette: affinché siano croccanti al punto giusto, mettile nel forno ventilato per circa 8 minuti impostando la temperatura a 180 gradi. Dopo averle condite con un goccio d’olio e un pizzico di sale potrai guarnirle con i pomodorini, un pesto o una crema salata a piacere, oppure con una farcia a base di pesce, come il salmone affumicato.

Allo stesso modo col pane raffermo si ottengono degli ottimi crostini, da immergere in zuppe, creme e vellutate, ma non solo: fatti a pezzetti arricchiranno le tue gustose insalate estive. In questo caso la cottura dovrà avvenire sempre in forno, ma usando la modalità grill per 10 minuti, impostando la temperatura a 200 gradi.

2. Pangrattato

Perché acquistare il pangrattato al supermercato se, con qualche accortezza, possiamo ottenere un risultato eccellente proprio usando il Bimby e tirando fuori dalla dispensa quel mezzo filone di pane ormai secco? È proprio questa la caratteristica che dovrà avere, insieme alla totale mancanza di umidità, per trasformarsi in pangrattato. A tale scopo, dividilo grossolanamente e mettilo in forno per qualche minuto, in modo da renderlo asciutto ed evitare la formazione della muffa.

Dopo aver ottenuto una polvere finemente triturata, riponila in un contenitore dotato di una chiusura ermetica, dove si manterrà piuttosto a lungo. Le ricette che prevedono l’impiego di questo ingrediente base sono numerosissime e vanno dalle panature alle insalate, passando per i primi e i contorni di verdure, che potranno essere resi leggermente sabbiosi proprio con l’uso del pane grattato.

3. Panzanella

Se la consuetudine di riciclare il cibo in generale e il pane in particolare era una necessità del passato, non dovrebbe stupirci che una delle più appetitose ricette toscane abbia bisogno proprio del pane raffermo: parliamo della panzanella, una specialità ormai celebre in tutta la penisola. Il procedimento è piuttosto semplice: le fette avanzate vanno tagliate a cubetti e immerse nell’acqua, che le ammorbidirà. Quando il pane avrà assorbito completamente il liquido, provvederemo a strizzarlo con molta cura e a condirlo riccamente con le verdure, il sale, l’aceto e l’olio, ma anche con delle erbe aromatiche, come la menta, con la frutta secca (nocciole, mandorle e pinoli) o, per una versione più estiva, con le olive e con i capperi.

4. Dolci

Il pane secco svolge un ruolo piuttosto interessante anche nella preparazione dei dolci: un esempio è la torta di pane, che si cucina usando la mollica precedentemente bagnata con l’acqua e mescolata con burro, uova, zucchero e farina o un dolce della tradizione anglosassone, il pudding di pane o bread pudding.

5. Salmone in crosta

Il salmone in crosta è uno dei molti secondi di pesce che sfruttano il pane raffermo per creare una ricetta elegante e raffinata, ideale anche per un’occasione molto formale o per una ricorrenza come il Natale. Il tocco in più? Ma le erbe aromatiche, naturalmente.

6. Antipasti vari

Polpette, chips di pane, mini sandwich: la mollica è un ingrediente incredibilmente versatile, che con un po’ di fantasia e di curiosità ti consentirà di superare brillantemente festicciole dell’ultimo minuto o aperitivi. Pensiamo alle polpette di pane, per esempio, che potranno essere fritte o, per una versione più estiva e leggera, cotte nel forno: sazieranno e piaceranno a qualsiasi commensale grazie alla presenza del formaggio, delle uova e di qualche ingrediente a scelta come lo speck a dadini o le zucchine.

Un discorso analogo vale per le chips di pane, un finger food versatile e gustoso, che potrai accompagnare sia con le salse classiche come il ketchup o la maionese che con un pesto. Esattamente come accade per i cracker o i grissini una buona idea può essere quello di aromatizzarle con delle erbe o con qualcosa di decisamente più piccante, come il peperoncino.

Il desiderio di limitare gli sprechi in ambito alimentare ha rappresentato una necessità impellente per le generazioni vissute prima di noi, ma fortunatamente anche negli ultimi anni abbiamo riscontrato un recupero di questa sensibilità, anche in relazione alle zone più povere del mondo, dove quello che noi gettiamo via sebbene possa ancora essere utilizzato rappresenta un’opportunità.